A partire dal 22.10.20 sarà possibile depositare domanda di visto di ingresso in Italia unicamente per le seguenti categorie:
- familiari, con residenza anagrafica in Italia anteriore al 16 luglio 2020, di cittadini UE o parte dell'accordo di Schengen, Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del nord, Andorra, Principato di Monaco, Repubblica di San Marino e Stato della Città del Vaticano residenti in Italia, oppure di cittadini di Stati terzi soggiornanti di lungo periodo;
- visti di reingresso, solo se il richiedente visto ha residenza anagrafica in Italia in periodo anteriore al 16 luglio 2020;
- visto per autotrasportatori, o comunque per equipaggio e personale viaggiante dei mezzi di trasporto diretti in Italia;
- funzionari e agenti diplomatici, comunque denominati, dell’Unione europea o di organizzazioni internazionali, agenti diplomatici, personale amministrativo e tecnico delle missioni diplomatiche, funzionari e impiegato consolari, personale militare, italiano e straniero, nell’esercizio delle proprie funzioni diretti in Italia.
Si ricorda che, anche in caso di concessione di visto di ingresso, le persone che hanno soggiornato o transitato in Kosovo sono soggette a particolari restrizioni e obblighi, tra cui un periodo di autoisolamento di 14 giorni una volta effettuato l’ingresso in Italia.