È attualmente in corso la seconda delle due settimane di missione di cardiochirurghi italiani volta a formare il personale medico del Reparto di cardiochirurgia del Centro Clinico Universitario del Kosovo. Si tratta della seconda di dieci missioni di medici italiani nei prossimi due anni volte a migliorare le prestazioni della sistema sanitario locale e garantirne sostenibilità ed autonomia. Otto delle dieci missioni saranno dedicate alla formazione delle strutture pediatriche. Particolare attenzione durante la formazione sará data alla predisposizione di protocolli ed al miglioramento delle pratiche operatorie, per l’elaborazione e la messa in atto delle tecniche di intervento chirurgico piú adeguate a seconda della patologia riscontrata.
L’iniziativa rientra nelle attività previste dall’Accordo “Supporto al Sistema Sanitario in Kosovo”, grazie al quale il Governo italiano sostiene lo sviluppo dei servizi pubblici di cardiochirurgia ed il piano nazionale di controllo delle infezioni in Kosovo con un finanziamento di oltre tre milioni di euro.