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Tavola rotonda “Equal opportunity for non-majority communities in the judiciary”

L’Ambasciata d’Italia a Pristina ha organizzato oggi presso la Sala Eventi la tavola rotonda “Equal opportunity for non-majority communities in the judiciary”. L’evento è stato organizzato nel quadro del Twinning italo-francese “Strengthening Efficiency, Accountability and Transparency of the Judicial and Prosecutorial System in Kosovo” che vede coinvolti sia il Kosovo Judiciary Council che il Kosovo Prosecutorial Council.

La tavola rotonda costituisce il seguito operativo di un analogo evento svoltosi a Bolzano nel febbraio scorso con la partecipazione di una delegazione di magistrati del Kosovo al fine di fornire elementi sull’esperienza italiana nel settore e, su tali basi, dare parimenti indicazioni su come meglio gestire e garantire uguali opportunità di accesso al sistema giudiziario ai cittadini della Repubblica del Kosovo appartenenti alle comunità non maggioritarie sulla base delle presentazioni svolte da magistrati italiani operanti nella Provincia autonoma di Bolzano.

Di fronte ad una nutrita platea di magistrati del Kosovo e di esperti del settore della giustizia, sono intervenuti alla tavola rotonda sia il Ministro della Giustizia della Repubblica del Kosovo, Abelard Tahiri, che l’Alto Commissario dell’OSCE per le minoranze nazionali, Amb. Lamberto Zannier. Alla tavola rotonda hanno partecipato anche l’Amb. Nataliya Apostolova, Capo dell’Ufficio dell’UE a Pristina, l’Amb. Jan Braathu, Capo della Missione OSCE in Kosovo, il responsabile del Twinning, Dott. Giulio Adilardi, e la Vice Capo Missione dell’Ambasciata di Francia, Cons. Carole Blestel.

Nell’intervento di apertura dell’evento l’Ambasciatore d’Italia a Pristina, Piero Cristoforo Sardi, ha sottolineato come sia l’attuazione e la difesa dello stato di diritto che lo sviluppo ed il consolidamento di un sistema giudiziario efficiente siano valori fondamentali e componenti essenziali per l’attuazione della prospettiva di integrazione europea; pertanto la valutazione sull’effettivo perseguimento di tali obiettivi e sul livello dei risultati conseguiti da parte del Kosovo costituirà un elemento imprescindibile per assicurare il positivo proseguimento del percorso di integrazione euro-atlantica.