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La VI edizione della Settimana della Cucina Italiana nel Mondo fra tradizione e prospettive

Oggi 18 novembre 2021, il Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale Luigi Di Maio è intervenuto all’evento di lancio della VI edizione della “Settimana della Cucina Italiana nel Mondo”, che ha visto la partecipazione anche di altri membri del Governo, tra i quali il Vice Ministro dello Sviluppo Economico, Gilberto Pichetto Fratin, il Sottosegretario alle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, Gian Marco Centinaio, e il Sottosegretario agli Esteri, Manlio Di Stefano. Tra gli speakers, presenti anche Carlo Petrini, fondatore di Slow Food, e Sergio Paolantoni in rappresentanza della Federazione Italiana Pubblici Esercizi (FIPE).

Nata nel 2016, la rassegna, che si svolgerà dal 22 al 28 novembre 2021 con il coinvolgimento di tutta la rete diplomatico-consolare, si è affermata negli anni come una delle iniziative di punta del MAECI per promuovere all’estero il meglio della filiera agroalimentare e della tradizione eno-gastronomica italiane, dimostrandosi un efficace strumento di promozione integrata e uno dei pilastri della strategia di internazionalizzazione del Made in Italy.

Il tema dell’edizione 2021, “Tradizione e prospettive della cucina italiana: consapevolezza e valorizzazione della sostenibilità alimentare”, unisce alla promozione dei prodotti agroalimentari italiani la valorizzazione della Dieta Mediterranea, quale modello di alimentazione e stile di vita sano e sostenibile e intende cogliere e valorizzare la dimensione dinamica della cucina italiana, animata dalla duplice tensione verso la valorizzazione del patrimonio ereditato e verso la costruzione di scenari futuri grazie alla sperimentazione ed innovazione..

“La cucina italiana esprime cultura, ricerca, innovazione, formazione, biodiversità, identità. La promozione della cucina italiana nel mondo è una priorità per la Farnesina”, ha detto il Ministro degli Esteri e della Cooperazione Internazionale Luigi Di Maio. La scelta del tema del 2021 nasce dalla volontà di “mettere in risalto il connubio tra agroalimentare e valorizzazione della dieta Mediterranea come modello di alimentazione e stile di vita sano e sostenibile”.

La Settimana della Cucina Italiana nel Mondo si svolgerà anche in Kosovo, con la partecipazione di oltre 35 esercizi commerciali e numerosi sponsors locali che hanno aderito all’iniziativa, che vedrà la partecipazione anche di quattro Chef della Federazione Italiana Cuochi che animeranno il ricco palinsesto di iniziative programmato dall’Ambasciata d’Italia a Pristina, in collaborazione con ICE e Istituto Italiano di Cutura di Tirana, in ben tre città della Repubblica kosovara: Pristina, Peja e Prizren.