Presso la Sala Multifunzionale dell’Ambasciata d’Italia a Pristina si è svolta oggi la Conferenza “Beni Culturali: le esigenze della Repubblica del Kosovo e l’esperienza dei propri vicini” che costituisce l’evento di chiusura della “XVI Settimana della Lingua Italiana nel Mondo”.
Intervenendo all’apertura dell’evento – organizzato in collaborazione con l’Ufficio ICE di Tirana (antenna di Pristina), con l’Ambasciata di Albania in Kosovo, nonché’ le società “Saciarkeo” e “Kosova Heritage” – l’Ambasciatore d’Italia in Kosovo, Piero Cristoforo Sardi ha sottolineato l’importanza del restauro per la tutela e la riscoperta del patrimonio culturale e l’esperienza italiana maturata nel settore.
Obiettivo della Conferenza è stata la discussione delle esigenze della Repubblica del Kosovo nel settore del Patrimonio Culturale e il confronto con le esperienze già maturate nei Paesi vicini ed in Italia.
Alla Conferenza sono intervenuti importanti esperti del settore archeologico ed architettonico, nonché del mondo accademico provenienti dall’Italia e dall’Albania, tra cui professori dell’Università di Urbino e dell’Università Politecnica delle Marche di Ancona. Inoltre, hanno partecipato anche rappresentanti del Ministero della Cultura, Gioventù e Sport del Kosovo, nonché del Museo del Kosovo.