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Cooperazione culturale e accademica: contributi per missioni di studio e ricerca svolte nel corso dell’anno 2024

young woman flipping through book at bookstall
(Getty Image)

Il Ministero italiano degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI), tramite la Direzione Generale per la Diplomazia Pubblica e Culturale (DGDP) e la sua Unità per il coordinamento degli Istituti italiani di cultura, sostiene e incentiva lo svolgimento di missioni all’estero e in Italia, da parte, rispettivamente, di ricercatori, docenti, esperti, personalità e operatori culturali italiani e stranieri, anche dal Kosovo. Obiettivo principale del finanziamento è favorire lo sviluppo di partenariati strategici, progetti culturali e scientifici fra istituzioni straniere e italiane nel medio e nel lungo periodo. I contributi possono sostenere:

1) il finanziamento delle spese di viaggio e soggiorno di ricercatori, docenti, esperti, personalità della cultura e operatori culturali italiani o stranieri residenti in Italia da almeno due anni invitati all’estero da Istituzioni universitarie o culturali straniere;

2) contributi alle spese di viaggio e soggiorno di ricercatori, docenti, esperti, personalità della cultura e operatori culturali stranieri o italiani residenti all’estero invitati dalle istituzioni universitarie e culturali italiane al fine di promuoverne le collaborazioni e i programmi di ricerca comuni.

Il contributo economico del MAECI a copertura parziale delle spese di viaggio e soggiorno è erogato in forma forfettaria  per un periodo massimo di 10 giorni di attività. Non è previsto il finanziamento oltre il decimo giorno. Ai fini del conteggio, sono da includere solo i giorni di effettivo svolgimento di attività culturali e/o di ricerca.

Il pagamento del contributo avverrà a missione ultimata dietro presentazione della relazione finale di attività, del certificato rilasciato dall’istituzione ospitante di permanenza e dei titoli di viaggio. Il contributo consiste in un importo forfettario giornaliero onnicomprensivo per un massimo di 10 giorni, di cui 250 euro al giorno per permanenze fino a 5 giorni più 50 euro al giorno dal sesto fino al decimo giorno di permanenza all’estero o in Italia, per un valore di massimo 1.500 euro a missione.

Entro il tetto forfettario fissato, le missioni all’estero effettuate dai candidati italiani possono prevedere delle attività in più Paesi. Si precisa che l’invito all’estero non può essere vincolato all’erogazione del contributo da parte del MAECI. Si precisa inoltre che non sono ammessi rimborsi per viaggi che non avvengano in classe economica.

 

PROCEDURE PER LA RICHIESTA E L’EROGAZIONE

Gli interessati, sia italiani che kosovari, possono sottoporre le richieste all’Ambasciata italiana a Pristina (segreteria.pristina@esteri.it), con in copia l’Unità per il coordinamento degli Istituti italiani di cultura (dgdp.unic.cap2619@esteri.it), allegando questo modulo, compilato in ogni sua parte, e trasmettendo gli allegati in esso indicati.

Si richiama l’attenzione sul fatto che verranno accettate unicamente richieste di contributo da richiedenti che siano titolari di un invito ufficiale da parte di un’istituzione universitaria o culturale, preferibilmente nell’ambito di Accordi e Programmi Esecutivi di Cooperazione Culturale bilaterale vigenti. Nel caso di richiedenti italiani o stranieri residenti in Italia l’invito dovrà pervenire da parte di un’istituzione universitaria o culturale straniera; nel caso di richiedenti stranieri o italiani residenti all’estero l’invito dovrà pervenire da parte di un’istituzione universitaria o culturale italiana.

I contributi a favore di beneficiari stranieri saranno erogati dall’Unità per il coordinamento degli Istituti italiani di cultura per il tramite dell’Ambasciata. I beneficiari italiani, al contrario, riceveranno il contributo direttamente dalla citata Unità. I beneficiari del contributo dovranno inviare all’Unità e all’Ambasciata una relazione sull’attività svolta e tutta la documentazione a corredo richiesta. Le richieste vengono esaminate in ordine di ricezione, compatibilmente con le risorse disponibili sul capitolo 2619/7.

 

CRITERI PER LA VALUTAZIONE DELLE DOMANDE

Le domande saranno valutate alla luce dei seguenti criteri:

  • curriculum del richiedente;
  • possibili ricadute di medio e lungo termine della missione in termini di sviluppo di progetti culturali o scientifici e partenariati fra istituzioni italiane e straniere;
  • prestigio delle istituzioni culturali coinvolte;
  • principio di rotazione fra i beneficiari dei contributi.

 

SCADENZE

In considerazione dei tempi necessari per la disposizione dei pagamenti, le domande – corredate dalla necessaria documentazione comprensiva della relazione finale di avvenuta missione – dovranno pervenire entro e non oltre il 15 novembre 2024. Si segnala, inoltre, che non sarà possibile prevedere l’erogazione di contributi per missioni che avranno luogo oltre tale data.