Il visto per lavoro subordinato consente l’ingresso in Italia a tempo determinato o indeterminato della persona che è munita di Nulla Osta, rilasciato dallo Sportello Unico per l’Immigrazione.
Ogni richiedente che chiede il visto d’ingresso in Italia per lavoro subordinato deve presentare domanda di visto personalmente presso lo Sportello dei visti dell’Ambasciata d’Italia a Pristina, il giorno e l’ora fissata, per consegnare al personale incaricato “il formulario della domanda di visto”, compilato in ogni sua parte in carattere stampatello con una fotografia secondo gli standard ICAO.
Alla domanda di visto devono essere allegati i seguenti documenti con una fotocopia:
- Passaporto con scadenza superiore di almeno 3 mesi a quella del visto richiesto;
- Nulla Osta, rilasciato al massimo sei mesi prima della presentazione della domanda dallo Sportello Unico per l’Immigrazione;
- Documentazione che attesti in modo completo e verificabile le esperienze lavorative svolte e che dimostri il possesso delle competenze dichiarate (ad esempio: certificati di lavoro, ricevute di pagamento “buste paga”, lettere di accompagnamento o referenze, ecc.).
- Assicurazione sanitaria internazionale per il primo periodo di permanenza sul Territorio Nazionale valida per lo spazio Schengen che copre eventuali spese sanitarie e di pronto intervento, ricovero ospedaliero, rimpatrio per malattia o per decesso, con copertura non inferiore a Euro 30,000.