Il visto per missione consente l’ingresso in Italia della persona che lavora per la pubblica amministrazione locale, enti pubblici o altre organizzazioni internazionali e che viaggia per motivi legati alla sua funzione politica, governativa o pubblica.
I cittadini di Paesi terzi residenti in Kosovo, la cui nazionalità necessita della richiesta di visto d’ingresso in Italia per missione per corto soggiorno, e i cittadini del Kosovo che necessitano del visto d’ingresso in Italia per missione per lungo soggiorno devono presentare domanda di visto personalmente presso lo Sportello dei visti dell’Ambasciata d’Italia a Pristina il giorno e l’ora fissata per consegnare al personale incaricato “il formulario della domanda di visto” con una fotografia secondo gli standard ICAO, compilato in ogni sua parte in carattere stampatello.
Alla domanda di visto devono essere allegati i seguenti documenti con una fotocopia:
- Passaporto con scadenza superiore di almeno 3 mesi a quella del visto richiesto;
- Formulario per visto: per soggiorni fino a 90 giorni, è necessario richiedere il visto solo se necessario. È possibile verificare l’obbligatorietà sul sito Visti per l’Italia. In tal caso, dovrà essere compilato il formulario per il visto di tipo C, insieme alla prenotazione del volo (andata e ritorno) e all’assicurazione sanitaria. Per soggiorni superiori ai 90 giorni, è richiesto il formulario per il visto di tipo D. Entrambi i formulari sono anche disponibili gratuitamente presso l’ingresso dell’Ambasciata;
- Richiesta ufficiale da parte di organizzazioni governative italiane o organizzazioni internazionali con la Sede in Italia in cui si specifichi come di seguito:
- lo scopo della visita dell’invitato;
- data di inizio e durata della visita;
- indirizzo di soggiorno in Italia;
- Documentazione riguardante lo scopo ufficiale del viaggio: nota Verbale, rilasciata dal Ministero degli Esteri del Kosovo (se l’invitato è un funzionario della Presidenza, dell’Assemblea o del Governo della Repubblica del Kosovo) o un attestato, rilasciato dal Direttore esecutivo (se la persona invitata è un funzionario di altri organismi governativi o organizzazioni internazionali);
- Documentazione riguardante i mezzi di trasporto: biglietto aereo di andata/ritorno, se si viaggia in veicolo, fotocopia dei documenti del veicolo;
- Assicurazione sanitaria internazionale valida per lo spazio Schengen che copre eventuali spese sanitarie e di pronto intervento, ricovero ospedaliero, rimpatrio per malattia o per decesso, con copertura non inferiore a Euro 30,000.